Una mostra sul MURO tra Israele e Palestina

Non piú Muri

Il muro che vorrei

Poesie per demonizzare i muri

Questo bel lavoro è stato realizzato da una scuola primaria di Ravenna. Ringrazio l’insegnante, e soprattutto gli alunni, per l’originale idea di demonizzare i muri e per la profondità delle poesie che hanno scritto.

 

Scuola Luigi Quadri Massa Lombarda

 

L’insegnante:

Prima: … utilizzerò il materiale messo a disposizione nella mia classe quinta della primaria per spiegare ai bambini che l'uomo costruisce muri, e non solo di pietra, che poi fatica ad abbattere, barricato nei propri interessi e nelle proprie convinzioni. Un percorso di accoglienza dell'altro, della consapevolezza che noi non siamo "il mondo", e che aiuti a capire che i muri possono essere trasformati in "ponti". Ogni passo ci deve aiutare a costruire il nostro futuro: i muri hanno porte che possiamo/dobbiamo aprire con intelligenza e volontà....NON PIU' MURI!

Dopo:  … invio le poesie realizzate dai bambini a conclusione del nostro lavoro "non più muri" - "Il muro che vorrei" -. Abbiamo spaziato molto sull'argomento cercando l'aspetto positivo del muro e demonizzando quelli che l'uomo crea dentro o fuori di sé per offesa. Sono pensieri semplici, ma autentici, carichi di immagini ed emozioni. I bambini hanno capito che in forma privilegiata possono godere di tanti diritti che ad altri sono invece negati e sono stati capaci di emozionarsi, venendo a conoscenza delle difficoltà di tanti coetanei. 
Forse non rimarrà molto, ma penso sia giusto affrontare queste tematiche e conversare su ciò che accade nel mondo.  

Grazie

Massa Lombarda, 13 maggio 2016

 Susanna Cioffi, insegnante nella classe quinta della scuola primaria “Luigi Quadri” di Massa Lombarda in provincia di Ravenna

 

Le poesie degli alunni

 

Muro arcobaleno

Un colore per ogni mattone

un colore per ogni emozione

un ostacolo da superare

non sarà  facile da oltrepassare.

 

Con colori vivaci e carini

per la gioia di tutti i bambini

un grande muro arcobaleno

che si  attraversi  anche in treno.

 

Muro del gioco, muro che ascolta,

muro di acqua, muro di fiori.

Luogo sicuro per un bambino

che ci disegna un fiorellino.

 

Di Irene, Sara F., Fabio e Giorgio

 

 

Il muro che vorrei

Vorrei un muro dove poter giocare,

vorrei un muro su cui  poter disegnare

per  dar voce alla mia fantasia

che come un aquilone sospinto dal vento  vola via.

                                                                                                   

Desidero un muro di fragili sfere,

 fatto di infinite, bolle di sapone

Eleganti, colorate da sfiorare e rincorrere

 misteriose come farfalle spensierate

 

Vorrei un muro ponte di bianca schiuma

Leggero…  leggero come una piuma

Un muro bucato come il groviera

per poterlo passare di giorno e di sera.

 

Desidero un muro fatto di libri.

che mi racconti storie felici

di pace, di amore e di libertà,

un solo mondo  di serenità.

 

Nessun muro però

nel cuore e nella mente

perché io possa accogliere

fra le mie braccia tutta la gente.

 

Di Alice, Iacopo, Martina e Nicholas

 

 

Lasciami passare

Diversamente dal muro che sei

 ti potrei immaginare come un monte,

alto, invalicabile, resistente,

 a volte ostile con la gente.

 

Veloce a colpirmi

mentre cerco di passare,

sei proprio un ostacolo

che non sempre riesco ad affrontare.

 

In questo muro sbatto e

rimbalzo in continuazione

Diversamente dal muro che sei

 ti potrei immaginare come ti vorrei.

 

 Vorrei che tu fossi trasparente

 di fragile carta velina

per lasciarmi guardare

l’alba ogni mattina.

 

Vorrei poter questo muro passare

e trovare la porta che

 permetta a chiunque di viaggiare.

 

Di Isabel, Sara C.  e Alessandro

 

 

Un muro per amico

Diversamente da altri muri,

questo muro

 ha orecchie per ascoltare

e un cuore d’oro per amare.

 

Anche quando lo  tratti male

lui sarà sempre al tuo fianco

timidamente starà in silenzio

di farti ombra mai stanco.

 

Ci sono uomini che dividono

altri uomini, alzando muri;

altri  che li alzano

per non sapere, per non vedere…

 

Ogni muro nasconde segreti

che non svelerà mai a nessuno

il tuo muro è un luogo sicuro,

un amico sincero.

 

Di Annalisa, Lamiaa e Serena

 

 

Il mio muro

Questo  muro mi protegge,

dai pericoli del mondo,

e come un angelo custode

a ogni passo mi sostiene.

 

E’ un amico dei giochi,

delle belle giornate.

 

Con poco mi fa divertire,

ogni sera accompagna

 il sole al  tramonto

e paziente attende il nuovo giorno.

 

Muro mio che mi proteggi

dall’acqua e dal fuoco,

gioca con me e

dammi euforia.

 

Di Isaac, Giada, Aurora e Tobias