Fare un disegno sul muro non è solo scarabocchiare qualcosa, non è solo una protesta.
Fare un disegno sul muro è suono, il suono di mille voci che gridano:
"Non avete vinto, potete rubarci la libertà, la terra, potete demolirci la casa e sradicare i nostri alberi, ma non potete distruggere la nostra mente, i nostri sogni, la nostra fantasia.
E attraverso le immagini noi vi restituiamo un po' della vostra follia."
Muro nei pressi del campo profughi di Aida 24 agosto 2010 |